BERLINO

L’organizzazione dei viaggi da una tappa all’altra è un aspetto cruciale per la buona riuscita del mio tour europeo. Quando capita un contrattempo cominciano i guai.

Ad esempio, appena prima di partire da Bergamo alla volta di Parigi un problema alla torre di controllo di Linate fa ritardare tutti i voli e visto che l’aeroporto di Beauvais chiude alle 21:30 l’atterraggio viene deviato … a Liegi in Belgio alle 24:00.

Attendo la corrispondenza dell’autobus fino alle 3 di notte e arrivo a Parigi alle 8 di mattina. Un salto in albergo, doccia, colazione, mi metto in cammino per fotografare senza aver chiuso occhio…

A Berlino l’inconveniente è stato di tutt’altro tipo.

Dopo essere magicamente riuscito a incastrare i voli di Bergamo/ Copenhagen /Londra /Berlino /Bergamo per sostare nelle città il tempo previsto da dedicare alle riprese, inizio la prenotazione degli hotel e a Berlino non c’è una stanza libera nel raggio di 20 km…panico.

Scopro che nel weekend durante il mio soggiorno ci sono due maratone, Skate marathon e runner marathon.

Dopo una lunga ricerca finalmente trovo libera una suite nel centro città, dal prezzo che vi lascio solo immaginare. Non avevo alternative! La prenoto e scopro al primo mattino che la colazione (35€) non è inclusa.

Trascorro parte delle notti sdraiato sull’enorme letto alzando e abbassando le tapparelle automatiche delle enormi finestra con vista spaziale su Berlino e facendo una decina di super docce emozionali, piccola consolazione…

Come sempre alla ricerca dell’immagine perfetta, mi ritrovo al Check point Charlie. Voglio evitare riferimenti troppo scontati al luogo, cerco quindi la sintesi attraverso i suoi due simboli, la bandiera americana e la fotografia del soldato sovietico, ricavando lateralmente lo spazio per l’immagine da inserire nelle impalcature esistenti.

Nell’occasione mi volto e vedo un Gianni Morandi sorridente che si fa immortalare in compagnia di amici per una foto ricordo.Da buon reportaggista mancato scatto al volo una fotografia, non si sa mai che possa tornare buona per qualche giornale scandalistico

Come sono arrivato a Berlino: guarda a questo link

BERLIN