photoshop free
ogni volta che vedo una cosa “free”
non capisco mai se vuol dire a piacere, o senza,
qui vuol dire senza, un’immagine fatta senza photoshop, con lo spirito di un’esercitazione,
come sarebbe (come era, come è stato) il lavoro di chi crea immagini senza photoshop?
e cioè: tutti gli “incolla elemento” che oggi facciamo su un’immagine col mouse, farli sugli oggetti reali, manualmente, e fotografarli.
Per questa performance, che chiaramente ha un senso di comunicazione (gli ingredienti sono autentici, “veri”, non virtuali) è stato scelto di omaggiare i ritratti edibili dell’Arcimboldo, così, a specifici temi di comunicazione (la gamma necta, la macchina brio, la macchina tango) sono state dedicate composizioni originali
ideate e realizzate da un’equipe di stylist food designer
utilizzando gli ingredienti dei prodotti erogati dalla macchina,
un lavoro incredibile, praticamente insensato,
ma filosoficamente sensatissimo, come un mandala tibetano,
per arrivare a uno scatto, un’immagine pubblicitaria, per sua natura caduca e passeggera…
(e con qualche significato aggiunto in prospettiva expo, l’eccellenza della food technology,
con il genio dell’Arcimboldo che illumina il food made in Italy).
I brevi video correlati sono montati accelerati, con soundtrack adeguato, dal Solomon di Handel,
l’aria d’ingresso della Regina di Saba
mentre il video lungo segue invece un’onda sonora cool jazz.
Nei video, il lavoro-mandala di preparazione allo scatto
è accompagnato da domande sovra impresse,
“che cos’è la qualità, come si riconosce?”;
oppure: “come si crea un’opera d’arte” “cosa contiene”
e le risposte sono nelle immagini: la qualità ineguagliabile, l’arte,
la freschezza vengono dal lavoro, dal metodo, dai buoni ingredienti
e dal genio, dalle mani di chi li lavora.
L’immagine finale, photohop free, non fa una grinza!
Realtà autentica, più dello sbarco sulla Luna.
Io c’ero.
ART DIRECTION: Luca Crescenzi & Luca Nicola
FOOD DESIGNER: Francesca Versolatto
Guarda i video del Making of