Con un innovativo prodotto e protocollo di applicazione, Nadia ha rivoluzionato il concetto della ceretta. L’ultimo scoglio restava quello di arrivare ad un pubblico più ampio possibile.
La preoccupazione di Nadia era quella di arrivare nella maniera più diretta possibile sia alle estetiste che ai consumatori finali. I contenuti da veicolare erano quindi tanti e differenziati.
Una serie di tutorial per illustrare i contenuti più tecnici e quindi rivolti ai professionisti del settore.
Un’alternativa agli incontri di formazione on site, un’opportunità di risparmio in termine di costi e tempi, un’occasione per “ripassare” in qualsiasi momento la tecnica o formare nuovi collaboratori all’interno di uno spazio web dedicato ai clienti di Trinity.
Alcune testimonianze – dei mini-documentari – di una selezione fra i più rinomati centri estetici del nord Italia che già impiegano la cera Trinity per l’epilazione. Mantenendo uno stile coerente di narrazione abbiamo evidenziato le caratteristiche di ogni attività nel rispetto della personalità della titolare.
Un breve video di forte impatto emotivo, per presentare in modo immediato ed efficace la rivoluzione di Trinity.
Lo Spot è certamente lo strumento più importante e delicato della campagna di comunicazione, perché raggiunge il pubblico più ampio e diversificato e deve farlo in modo immediato. Nadia è una persona molto empatica e allo stesso tempo professionale. Fin da subito ci ha colpiti per il suo coinvolgimento e la capacità di trasmettere la qualità del suo prodotto. Così, senza esitazione, abbiamo deciso che sarebbe stata lei la protagonista dello spot: per convincere il pubblico con la stessa grinta con cui ci aveva catturati.
A noi è rimasto il compito di dare forma al tutto!
E per aggiungere un pizzico di ironia abbiamo pensato di inserire delle riprese in super slow-motion. Abbiamo voluto rendere in modo un po’ caricaturale le espressioni di dolore associate alla ceretta tradizionale e metterle in contrasto con il piacere di chi si sottopone al trattamento Trinity. Ma come spesso accade, nel cinema è necessario ricorrere alla finzione. Si tratta infatti di 4 attori che si sono prestati prima a subire delle piccole “torture”, per poi essere ripagati con un massaggio rilassante!